L'allestimento è arricchito attraverso una duplice "provocazione", in linea con i dettami del movimento.
La prima propone il quadro "futurista" dipinto da Celso Tempia e "autografato" da Filippo Tommaso Marinetti nel 1935.
La seconda è un lavoro di Gastone Cecconello del 1993 che, applicando la teoria delle "parole in libertà", rivisita una delle più celebri fotografie raffigurante i fondatori del movimento.
Orari: da lunedì a venerdì dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle ore 16 alle 17.30 - domenica dalle ore 16 alle 19.
Ingresso libero.